Un fastidioso problema che si può riscontrare in cucina, soprattutto nel periodo estivo, è la comparsa di colonie di formiche. Questi piccoli insetti sono attratti da moltissimi tipi di cibo, come mollichine o briciole di pane, ma anche da biscotti, frutta e specialmente dallo zucchero.
Proprio le formichine da zucchero sono talmente minuscole che molto spesso non riusciamo neanche ad individuarle. A volte capita che ne scoviamo giusto un paio ed il fatto non ci allarma più di tanto. Ma ben presto ci ritroveremo a fare i conti una intera colonia di formiche nella nostra credenza.
Come dicevamo, i dolci sono i loro alimenti preferiti, se notano un solo granello di zucchero, avviseranno le loro compagne per cercarne dell’altro. Ma in questo articolo vogliamo consigliarvi due rimedi molto efficaci, che prevedono solamente l’utilizzo di due ingredienti comuni.
Stiamo parlando dello zucchero che useremo come esca, e del borace (sale di boro, è un ingrediente dei detersivi), reperibile in commercio. Questa soluzione non prevede quindi l’utilizzo di alcun tipo di pesticida, ma un rimedio meno invasivo come il borace, letale per gli insetti.
Mescolate mezza tazza di zucchero, meglio se vanigliato (a velo) con uno o due cucchiai di borace, fino ad ottenere una amalgama omogenea. Versate man mano un po’ di acqua calda, per fare sciogliere meglio i due componenti, ma ricordate che il composto non deve essere liquido. Lasciate riposare la miscela per qualche ora, e sarà pronta per essere utilizzata.
Esistono due diversi modi di utilizzare il composto appena realizzato, e ve li riportiamo entrambi. Il primo consiste nel versare la miscela in un tappo di una bottiglia, o di un contenitore, e porre la trappola vicino al formicaio. Il secondo metodo, invece, è anche questo molto utilizzato, e prevede l’immersione di batuffoli di cotone nella miscela per catturare perfino più formiche.
In entrambi i casi, quando le formichine porteranno i granelli del composto all’interno del formicaio, la colonia sparirà. La scelta riguardo al metodo da utilizzare spetta solo a voi, ma possiamo confermare che si rivelano entrambi molto efficaci. Inoltre, se vi è avanzato del composto potete conservarlo all’interno di un barattolo ermetico in vetro, ed utilizzarlo all’occorrenza.