Hanno collezionato 30.000 monete, nel corso di tanti anni, ma quando decidono di cambiarli, la banca si rifiuta di accettarli.
I coniugi Becker hanno trascorso gran parte della loro vita a raccogliere migliaia di monete, conservandole in un apposito contenitore. I due ritenevano che le monetine da un centesimo fossero davvero scomode e alquanto inutili, così piuttosto che tenerle nel portafoglio, hanno deciso di serbarle in un salvadanaio.
Giorno dopo giorno i due raccoglievano ogni singola moneta da un centesimo che finiva tra le loro mani. Dopo circa 10 anni di raccolta, il risultato ottenuto era veramente incredibile.
Circa 30.000 monete erano entrate a far parte della loro collezione. Persino spostarle da un luogo all’altro della casa era divenuto un’impresa, dato che ormai riempivano una damigiana d’acqua da 18 litri.
Un giorno, dopo essersi “stancati” di continuare ad accumulare monete, hanno deciso di portare quell’enorme salvadanaio in banca, per farle scambiare.
Per i Becker, questo scambio monetario sarebbe dovuto essere molto semplice, ma in realtà le cose si sono complicate più del previsto. Una volta giunti in banca, infatti, i responsabili che sono stati interpellati si sono rifiutati di portare a termine lo scambio.
I due “raccoglitori” non riuscivano a comprendere come mai la loro banca si rifiutasse di prendere il loro denaro, ed hanno provato ad insistere. Vedendo che i Becker insistevano anche il direttore della filiale è intervenuto, cercando di spiegare le motivazioni del loro rifiuto.
A quanto sembra, la banca non poteva calcolare facilmente il quantitativo di monete, e il direttore ha invitato i Becker a distribuire le monete in contenitori più piccoli, facili da maneggiare e da smistare.
Dopo queste dichiarazioni i due coniugi delusi non hanno potuto far altro che tornare a casa.
Piuttosto che raccogliere e contare ogni singola moneta presente nella damigiana che le ospitava, hanno scelto di riprendere la loro collezione e lasciare che la decisione sul loro destino venga presa in futuro.