Una scuola danese adotta un insolita tecnica per educare i bambini. L’educazione dei bambini non significa soltanto fornire loro delle nozioni sulla cultura e la storia del mondo ma anche rendere possibile l’esperienza diretta.
Soprattutto nei primi anni di scuola, quindi all’asilo nido o alla scuola dell’infanzia, è fondamentale far entrare i bimbi a stretto contatto con ciò che li circonda e permettergli così un apprendimento sul campo.
Sono stati fatti tantissimi studi in merito che dimostrano l’importanza, soprattutto nei primi anni, di far muovere i bambini nei vari spazi e quindi aiutarli a capire come interagire con il mondo e con le altre persone.
Esistono una miriade di giochi che sono idonei per la stimolazione dei sensi ma una delle attività che funziona maggiormente è la manipolazione del fango.
Maneggiare il fango, creare elementi con esso, rotolarsi al suo interno e persino sporcarsi è un esperimento molto utile per attivare tutti i sensi, così da riuscire ad avere un contatto con la natura e sviluppare non solo la mente ma anche il corpo.
Il fango ha degli elementi distinti, come l’odore e la consistenza, che contribuiscono ad una corretta attività per i bambini.
Grazie a questo elemento infatti, i bambini possono sperimentare come muoversi, come riuscire a coordinarsi evitando di scivolare ed in ogni caso cadere e rialzarsi, se fatto insieme ad altri bambini può favorire la socializzazione e contribuisce anche ad alleviare lo stress perché giocando all’aria aperta è sicuramente uno dei fattori che aiuta a scaricare qualsiasi tensione.
Proprio per tutti questi motivi, una scuola danese ha deciso di introdurre l’attività nel fango per i propri allievi. È stato infatti pubblicato un video sul web, in cui i bambini di questa scuola si rotolano, cadono, giocano ma soprattutto si divertono nel fango.
Il gioco ed il divertimento, accompagnati dall’attività nel fango, sono dei punti fondamentali che riescono ad aiutare i bambini all’esperienza, indirizzandoli verso una sana crescita.
Questo metodo ha rivelato anche un altro aspetto positivo, legato al fatto che i bimbi rimangono a stretto contatto con il fango e quindi con eventuali batteri presenti al suo interno.
Grazie ad essi, infatti, l’organismo viene stimolato e si assiste al rafforzamento del sistema immunitario. L’attività di questa scuola non si limita solo al contatto con il fango ma si espande anche sperimentando il contatto con animali che si trovano in fattoria.
Tutte queste attività all’aperto sono indispensabili per rendere i bambini indipendenti, agevolano lo sviluppo della sensibilità, e rendendosi conto delle capacità del proprio corpo riescono così anche a capire il processo di causa-effetto e a risolvere problemi.