Il caffè rientra tra uno dei piaceri e dei momenti di relax che ogni persona ama prendersi durante l’arco della giornata. Purtroppo però, può capitare che se siamo in casa e abbiamo a disposizione solo la moka, il caffè non riesca nella maniera sperata, diventando così un’esperienza poco soddisfacente.
Questo accade in quanto esistono molte variabili che possono influire sulla riuscita o meno del caffè. Siete curiosi di scoprire quali sono queste variabili e di conoscere i trucchi migliori per fare in modo che il caffè con la moka risulti davvero ottimo?
Foto: pixabay/Free-Photos
Miscela
La cosa principale a cui prestare attenzione è la scelta della miscela da utilizzare. A partire dalla decisione tra polvere e chicchi e di sicuro tra i due è assolutamente consigliato prediligrere quello in grani da macinare al momento. Questo perchè il chicco di caffè, in questo modo mantiene tutto il suo aroma, che va a sprigionarsi solo nel momento in cui viene macinato e subito dopo utilizzato; quello in polvere invece, nonostante possa essere di ottima qualità, con il passare del tempo va perdendo tutte le essenze contenute al suo interno.
Guarnizione
La guarnizione è una parte della nostra caffettiera da tenere costantemente sotto monitoraggio. Nel momento in cui si inizia a danneggiare, è consigliabile cambiarla. Il consiglio degli esperti per fare in modo che il caffè risulti sempre ottimo, è che la guarnizione sia bianca, altrimenti va sostituita.
L’acqua
L’acqua è uno dei punti fondamentali per la riuscita di un ottimo caffè. È strettamente consigliato utilizzare l’acqua minerale in bottiglia piuttosto che quella del rubinetto, in quanto l’ultima può contenere al suo interno molto calcare. Inoltre l’acqua utilizzata non deve essere mai fredda, ma preferibilmente tiepida, in modo tale da non fare sostare la moka sul fornello per troppo tempo e riuscendo così a non rovinare il caffè.
Quantità
Spesso si parla della quantità esatta di caffè da inserire all’interno del filtro. Molti parlano della montagnetta da creare per farlo risultare più forte, molti altri invece ne mettono poco. In realtà, la dose giusta seve arrivare fino al bordo del filtro, senza pressarlo per farne entrare una quantità maggiore e eliminando, con l’aiuto della lama di un coltello, quello in eccesso.
Coperchio
Su questo argomento esistono varie scuole di pensiero: una volta sul fuoco il coperchio deve essere chiuso o aperto?
In realtà il metodo migliore da seguire e quello di posizionarlo sul fuoco e una volta acceso, aprire il coperchio. Non appena si inizierà a sentire il rumore del caffè che sta per uscire, sarà giunto il momento di chiudere la moka, in modo tale che il caffè conservi il suo calore.
Tazze
Un altro argomento molto discusso è la tipologia di tazzina da utilizzare. C’è chi lo preferisce in vetro e chi addirittura nel bicchierino in plastica. Per fare in modo che il caffè trattenga, non solo il calore più a lungo ma, meglio tutti i suoi aromi, sarebbe opportuno l’utilizzo delle tazzine da caffè in porcellana. Il successo sarà assicurato! A questo punto non vi basterà che accomodarvi e gustarvi tranquillamente un ottimo caffè fatto in casa con la moka.
LEGGI ANCHE: Caffè americano: benefici e controindicazioni