Alcune persone credono nell’amore a prima vista mentre altri pensano semplicemente che l’amore sia qualcosa che si costruisce passo dopo passo. E tu cosa ne pensi? Credi nel vero amore?
Il quesito può sembrare apparentemente infantile, quasi adolescenziale, ma in verità, il mondo si è sempre posto questa domanda. Ci sono infatti persone che tendono ad essere delle eterne romantiche, convinte che il destino possa bussare alla porta semplicemente incrociando lo sguardo di qualcuno per strada, incontrando così il vero amore a prima vista.
Poi ci sono i realisti, coloro che credono che il vero amore sia il frutto di un lavoro costante ed impegnativo. Sono le persone che pensano che bisogna conoscere il vero amore piano piano e per tanto tempo, solo così si può decretare che è reale, profondo e passionale.
Il nostro modo di concepire l’amore è molto più importante di quanto comunemente si pensi poiché è in grado di influenzare il modo in cui decidiamo di condurre i nostri rapporti di coppia. Magari in età puberale siamo fermamente convinti dell’esistenza dell’amore a prima vista, il cosiddetto colpo di fulmine, ma con l’avvicinarsi dell’età adulta, solitamente tra i venti e i trent’anni, il nostro cervello costruisce altri tipi di idee, possibilmente cambiando completamente le nostre considerazioni personali a proposito di amore.
Allora è importante chiedersi: ma il vero amore esiste veramente? E può essere un colpo di fulmine istantaneo o è un sentimento che si costruisce nel tempo? Scopriamolo insieme grazie a questo semplicissimo test.
Che tipo di amante sei? Rispondi alle domande che seguono per capire in che modo la tua concezione dell’amore può influenzare il tuo personale modo di vivere le relazioni di tipo amoroso. Rispondi utilizzando una scala numerica che va dall’uno al sette, valuta con il numero più basso se sei assolutamente in disaccordo con quanto detto e con sette se sei completamente d’accordo.
1) una relazione ha successo se e solo se essa riguarda persone che risultano essere perfette l’una per l’altra.
2) esiste una sola persona che è perfetta (o quasi) per me.
3) grazie al matrimonio molte persone riescono a costruire una connessione profonda e molto intima con il partner.
4) è di vitale importanza che io ed il mio partner sentiamo un forte senso di innamoramento l’uno verso l’altro anche dopo il matrimonio.
5) è impensabile per me sposare qualcuno per cui non nutro un sentimento passionale ed amoroso profondo.
6) la persona giusta non esiste, è solo un invenzione, posso solo costruire un rapporto sano grazie al dialogo, alla fiducia e alla comprensione reciproca
7) sono fermamente convinto/a che il mio futuro coniuge sarà la persona più straordinaria che mi è capitato di incontrare nella mia vita.
8) le persone che vanno in cerca della persona perfetta, che le completi, stanno solo perdendo del tempo inutile.
9) la ragione principale per la quale la maggioranza dei matrimoni risulta essere un completo fallimento è perché le persone in questione non sono perfette l’una per l’altra.
10) Le persone sono collegate da un filo rosso, che le lega profondamente anche prima dell’effettivo incontro.
RISULTATI
Dopo aver valutato ogni domanda con il voto da uno a sette sommate tutti i risultati tra loro. Una volta completata questa operazione dovrete dividere il risultato che ottenete per 10, ottenendo così la media delle vostre risposte. Annotatelo su un foglio di carta.
Adesso dovete rispondere a queste altre domande, che invece riguardano l’amore razionale. Come avete fatto per il test precedente, rispondete con una valutazione da uno a sette. Il numero uno indicherà il completo disaccordo sull’affermazione, mentre il numero sette il totale accordo.
1) una relazione amorosa ha successo se e solo se è basata sul modo in cui le persone cercano di farla funzionare.
2) In un rapporto legato dal matrimonio, è l’impegno la cosa importante e non tanto la compatibilità.
3) In una relazione sana l’amore cresce sempre di intensità.
4) se solo le persone si sforzassero di impegnarsi, la maggior parte dei matrimoni potrebbe funzionare.
5) non importa con chi io mi sposi, potrebbero essere molte le persone compatibili con me, l’importante è che io rimanga razionale e ragionevole.
6) la maggior parte dei matrimoni si rivelano un fallimento a causa del mancato impegno della coppia.
7) le persone si conoscono solo passandoci molto tempo insieme.
8) potrei essere soddisfatto/a anche sposando una persona a caso.
9) il tempo è essenziale per imparare tutto sul conto del partner
10) non bisogna annullarsi per nessuno e trovare la persona che sappia far emergere il lato migliore di noi stessi senza sopprimere la nostra libertà ed indipendenza.
RISULTATI
Anche per questo test, sommate tutte le risposte e poi dividete per 10.
Ora confrontate i due risultati: se il vostro punteggio risulta più alto nel primo test siete sicuramente delle persone che credono fermamente nell’amore a prima vista e nell’esistenza dell’anima gemella.
Se invece avete ottenuto un numero più alto nel secondo test siete delle persone molto realiste e credete che il vero amore si possa costruire nel tempo solo grazie ad impegno, fiducia e determinazione. Se il risultato è pari, allora siete dei romanticoni che non cedono molto volentieri però al loro lato irrazionale e preferiscono agire razionalmente, senza rinunciare alla passione e al romanticismo smielato.
Difensori dell’amore a prima vista
Uno dei lati negativi del credere all’amore a prima vista è sicuramente il fatto che si tende a lasciare un po’ tutto nelle mani del destino. Spesso le coppie affondano nei propri problemi e credono che sia naturale anche l’innamorarsi di persone che non le rispettano profondamente. Purtroppo tendenzialmente queste persone non affrontano bene le difficoltà, perché appunto cercano di minimizzare i problemi della relazione, convinte che tanto l’amore trionferà sempre.
Secondo Renae Franik, la creatrice del test, non c’è nulla di sbagliato nel fare appello al destino e all’amore ogni tanto, ma crederci ciecamente potrebbe far incorrere l’individuo in relazioni morbose ed irrealistiche. Molte persone che credono nell’anima gemella e nel destino infatti tendono ad evitare sane discussioni e a perdonare facilmente anche l’imperdonabile, il chè è sicuramente positivo ed encomiabile da un certo punto di vista, ma evitare i conflitti non sempre significa che quella persona sia la persona giusta per noi in quel momento.
Difensori dell’amore come costruzione
Queste persone solitamente sono quelle che affrontano meglio i problemi che possono insorgere in una relazione di coppia. I conflitti aiutano a rafforzare i legami, anche perché spesso essi mostrano aspetti del carattere su cui le persone possono impegnarsi per migliorare. Il lato negativo delle persone con questo atteggiamento è che spesso ingigantiscono i problemi per concentrare l’attenzione sulla coppia. Il loro lavoro e la loro attenzione per l’altro cresce man mano, ed è direttamente proporzionale all’impegno profuso e alle energie dedicate alla relazione.
Tuttavia molti sostenitori del pensiero secondo il quale l’amore si costruisce strada facendo a volte tendono a trascurare enormi differenze di compatibilità, per loro quest’ultima si può ottenere nel tempo e si può sempre lavorare per divenire compatibili.
I due profili sopra descritti non si escludono a vicenda, dunque è lecito pensare che le relazioni possono migliorare dedicando impegno ed attenzione, ma anche il destino farà la sua parte mostrando a ciascuno la persona giusta per sé. Qual è la vostra tendenza? Conoscerla vi aiuterà a stare più attenti, soprattutto quando nella coppia possono insorgere conflittualità.