Quando si ha della carne in casa, si deve fare molta attenzione alla sua conservazione perché basta davvero poco per poter commettere una serie di errori che portano alla proliferazione di batteri e quindi rovinano completamente il sapore e la qualità della carne.
Conservare bene la carne infatti, non vuol dire solo mantenerla in buono stato, ma anche salvaguardare la salute di coloro che la consumeranno.
Esistono per questo molteplici fattori che influenzano il periodo di mantenimento della carne, ad esempio se la carne è macinata si può contaminare più velocemente, perché la superficie è maggiore e rilascia più umidità e i microrganismi originariamente presenti sulla superficie vengono distribuiti in tutta la carne.
Ecco quali regole bisogna osservare per conservare al meglio la vostra carne:
1. Come si conserva
2. Congelamento
3. Sottovuoto
1. La prima regola fondamentale da seguire è quella di coprire la vostra carne con carta o pellicola protettiva.
La temperatura è molto importante per il mantenimento della carne. I batteri infatti non crescono bene a temperature al di sotto dei tre gradi, quindi dovete conservarla a temperature molto basse e la durata di conservazione è di circa cinque o sette giorni.
La pancetta e la salsiccia: la pancetta può durare sette giorni in frigo e un mese in freezer. Per la salsiccia si consiglia una coservazione a crudo, per una durata massima di due giorni in frigo e fino a due mesi in freezer.
Hamburger e carne macinata: questi possono durare in frigorifero due giorni e in freezer tre o quattro mesi.
Carne fresca: le bistecche durano fino a cinque giorni in frigorifero e fino ai dodici mesi in congelatore, invece le costolette durano fino a sei mesi congelate.
Carne cotta: si può conservare in frigorifero fino a quattro giorni e nel congelatore fino a tre mesi, e invece se ci sono sughi o brodi, due giorni in frigo e tre mesi nel freezer.
Prosciutto: le vaschette di prosciutto possono durare in frigorifero fino a nove mesi, ma se aperto fino a cinque giorni ed in freezer fino a due mesi.
2. Conservare la carne nel congelatore è un ottimo sistema per farla durare di più evitando gli sprechi, è importante però coprire bene la carne per evitare il contatto con l’aria e quindi l’umidità.
Lo scongelamento però molto spesso non avviene nella maniera adeguata, per prima cosa bisognerebbe consumare la carne nei tempi giusti e non superare eccessivamente i periodi di tempo, inoltre questo processo deve avvenire molto lentamente, quindi preferite uscire prima la carne dal congelatore e, con tutto l’imballaggio, riporla in frigorifero.
3. Il sottovuoto sta diventando un metodo di conservazione sempre più usato, l’ossigeno è infatti necessario per la crescita di molti batteri e proprio questo motivo si sceglie di confezionare la carne in questo modo. Questo metodo allunga la durata di conservazione della carne e rallenta il suo deterioramento.