Spesso ci troviamo a dover buttare dei vestiti perché non vanno più bene, sono troppo corti oppure non ci piacciono più. La soluzione più semplice, però, è un’altra e vi permetterà di risparmiare, riscoprendo i vestiti del vostro armadio. Soprattutto per quanto riguarda i pantaloni, può capitare che le pieghe per aggiustarne la lunghezza non vadano più bene.
In questi casi, il problema potrebbe essere il fatto che rischiamo di rovinare i nostri vestiti provando a togliere la piega fatta al momento dell’acquisto. Per questo motivo, oggi vogliamo parlarvi di come fare per rimuovere la piega, senza rovinare i vostri vestiti. Dovrete semplicemente seguire questi passi.
1. Per il primo passaggio, dovrete dotarvi di forbici, ago e molta pazienza. Rimuovete, uno per uno, i punti che tengono fissato l’orlo e fatelo con molta attenzione tagliando i fili.
2. Dopo aver tagliato i fili, riaprite la piega stendendo il tessuto. A questo punto, sarà necessario lavare l’indumento per togliere eventuali residui di polvere e sporcizia
3. Dopo aver correttamente asciugato l’indumento, stiratelo nella zona dove si trovava il segno. Ripetete questa operazione più volte, fin quando la piega non sarà scomparsa. Fate attenzione a non bruciare l’indumento con il ferro da stiro.
4. Se dopo aver effettuato tutti questi passaggi, il segno non è ancora scomparso, potete usare un trucco antico. Mettete un foglio di alluminio sulla zona del segno e stirate, in questo modo l’alluminio aiuterà il calore a propagarsi sull’indumento avendo un effetto più forte.
Consiglio: un ottimo alleato per rimuovere le pieghe è l’amido spray. Dovrete solamente spruzzarlo sulla piega e, di nuovo, stare attenti a non bruciarlo.
Se invece, la sarta aveva fatto un segno di pennarello per individuare il punto della piega, avrete tre soluzioni:
1. Colorare sul tratto con un pennarello per vestiti con il colore dell’indumento.
2. Mettere una toppa per nasconderlo
3. Ricamare alcuni disegni, modificando il vostro capo di abbigliamento.