Non bisogna mai vergognarsi delle proprie origini e questa ragazza lo ha dimostrato festeggiando la sua laurea al mercato dove lavorano i suoi genitori.
Diverse persone ritengono che le persone che non appartengono ad un determinato ceto sociale dovrebbero cercare di nasconderlo, quando raggiungono determinati successi, ma questo punto di vista è qualcosa di assolutamente sbagliato, dato che non c’è nulla di cui vergognarsi nel mostrare al mondo la natura delle proprie origini.
Una giovane ragazza, appena laureata in ingegneria, lo ha dimostrato recandosi al mercato in cui lavorano i suoi genitori e festeggiando con loro questo importante traguardo, senza dare la minima importanza all’ambiente circostante, né ritenendolo inadatto ad una cerimonia di questo genere.
Ottiene la laurea in ingegneria e festeggia nel mercato dove i suoi genitori lavorano.
Marìa José Corpus ha voluto condividere con il mondo l’orgoglio che prova per la sua famiglia, dato che, grazie ai loro sacrifici, ha potuto raggiungere l’apice nel suo settore di studi.
Marìa è stata sempre sostenuta da mamma e papà e per la ragazza, il fatto che i suoi genitori non fossero dei luminari della medicina o degli avvocati internazionali non era affatto un problema, dato che si sono presi cura di lei ogni giorno, nel migliore dei modi possibili.
La ragazza si è recata al Mercato Juaréz de Saltillo, a Coahuila, in Messico, indossando i tipici capi che gli studenti utilizzano per celebrare questo genere di occasioni, e si è scattata molte foto in loro compagnia, di fronte alla loro piccola macelleria.
La giovane ha pubblicato un post molto commovente, dove oltre a ringraziare il padre e la madre per tutto ciò che hanno fatto per lei, ringrazia anche il loro umile lavoro, senza il quale non sarebbe mai riuscita a raggiungere quel meraviglioso traguardo. Il post della ragazza ha ottenuto un’incredibile visibilità e migliaia di persone hanno applaudito alle sue parole, congratulandosi con lei per il risultato ottenuto, ma soprattutto facendo una meritata ovazione ai suoi genitori, per aver saputo svolgere il loro compito, supportando la figlia senza mai vacillare.