Cosa succede al nostro corpo quando mangiamo Fichi d’India

Il fico d’India è uno dei frutti più interessanti che possiamo consumare. Grazie alla sua capacità possiamo infatti farne un alimento integrante della nostra dieta. In Europa è giunto sin dall’inizio del 1500, dal Sudamerica. È ricco di vitamine e Sali minerali e non tutti non sanno che le sue foglie sono rinominate “pale” e sono commestibili e hanno un potere lenitivo e antinfiammatorio.

Come dicevamo, questo frutto è un vero e proprio concentrato di vitamina C e Sali minerali, e inoltre contiene ferro, fosforo, potassio, acqua e apporta numerose calorie, circa 63 per ogni 100 grammi di frutto. Contiene anche zuccheri e fibre, che sicuramente fanno benissimo al nostro organismo.


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Sono fortemente consigliati per chi soffre di ipertensione e ritenzione idrica, i fichi d’India inoltre contengono anche molti acidi grassi e sono molto poveri di sodio. La loro polpa ha il colore rosso, giallo, arancione, bianco o verde. Diciamo che può variare in base alla maggiore o minore concentrazione di sostanze interne che la compongono.

I benefici che questo frutto mostra son tanti: hanno un carattere disintossicante e depurativo e sono consigliati per chi segue una dieta ipocalorica e cerca di perdere peso. Aiutano anche i reni a funzionare al meglio e quindi diminuiscono la possibilità di avere calcoli renali oltre. Come dicevamo, essendo un alimento ipocalorico è molto consigliato per le diete dimagranti. Sanno anche come saziarci al meglio e ci aiutano a restare sempre in forma. Le loro proprietà ci aiutano anche ad assimilare al meglio gli zuccheri e a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e di glicemia oltre a favorire la digestione e il transito intestinale.

Ma oltre a essere usati in cucina, dal fico d’India si estrae un gel che può essere lenitivo e cicatrizzante e può aiutarci contro piccole ferite e scottature. I fiori inoltre, possono essere usati per preparare una confettura e decotti diuretici molto interessanti. Meglio di così…

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