Donna piange ed abbraccia il suo cane dopo 6 settimane in cui si era perso

Una donna aveva smarrito il suo amato cucciolone da più di sei settimane ed è scoppiata in lacrime quando si è ritrovata a tenerlo nuovamente tra le sue braccia. Ogni giorno nel mondo, animali di ogni specie fuggono o vengono smarriti e non sempre è facile, per i loro padroni, riuscire a ritrovarli.

In tante occasioni basta una semplice distrazione, come una porta aperta, per consentire ad un animale di allontanarsi indisturbato dalla propria casa, non riuscendo più a ritrovare la strada per tornare indietro.

credit by Youtube/H Po

La donna è una signora piuttosto anziana, ma nonostante l’età non ha esitato a mostrare tutta la sua euforia quando è riuscita a riabbracciare il suo adorato Miles.

Il cane, da parte sua, si è immediatamente rilassato non appena ha sentito la presenza della sua famiglia e i responsabili del rifugio che lo avevano temporaneamente accolto, sono stati felici di aver potuto vedere questo momento incredibilmente emozionante.

credit by Youtube/H Po

L’animale era stato ritrovato a vagare per la strada e grazie al microchip presente nel suo corpo è stato possibile risalire all’identità dei suoi padroni. A salvare l’animale sono state delle persone di buon cuore, che dopo aver incontrato il cagnolino non se la sono sentita di lasciarlo per strada e lo hanno portato al rifugio LifeLine Animal Project.

Sono stati i membri dello staff di questo centro a contattare la famiglia di Miles, e dopo più di 40 giorni di lontananza questo cucciolone è riuscito a ritrovare “la strada di casa”.

credit by Youtube/H Po

Questa vicenda dimostra quanto sia importante che i nostri animali domestici vengano dotati di un minuscolo microchip, dato che in questo modo è possibile riuscire a risalire alla famiglia dell’animale ed assicurarsi che torni a casa sano e salvo.

Questa vicenda è accaduta nella contea di Fulton, in Georgia, ma ci sono situazioni simili che accadono in ogni angolo del mondo e che, a differenza di questa storia, non hanno un lieto fine.

Pubblicato

in

da

POTREBBERO INTERESSARTI: