La lavatrice è senza dubbio l’elettrodomestico che ci crea più problemi! Una volta i vestiti si restringono, un’altra volta perdono colore e macchiano gli altri abiti. Per evitare questi inconvenienti basta conoscere delle piccole astuzie e diventare familiari dei programmi della nostra lavatrice.
Un’altra cosa molto importante è conoscere esattamente gli spazi della lavatrice dedicati al detersivo e all’ammorbidente. In questo articolo faremo chiarezza sull’utilizzo dei detersivi per la lavatrice e dove metterli per ottenere il massimo risultato!
Dove mettere il detergente
Il sapone è, ovviamente, indispensabile per la buona riuscita di un lavaggio in lavatrice. Il detersivo per lavatrici può essere acquistato di due tipi: liquido o in polvere. Due sono anche i tipi possibili di utilizzo, ma solo il primo potrete applicarlo anche al sapone in polvere.
Le lavatrici hanno uno scompartimento fatto apposta per mettere il sapone, che viene gradualmente rilasciato durante il lavaggio. Andando a vedere la scatola del detersivo, vi troviamo tre segni (I, II, e una specie di fiore *): la parte contrassegnata con I è destinata al prelavaggio, presente solo nei programmi lunghi e per vestiti molto sporchi; lo scompartimento II è quello principale, lì dovrete mettere il detersivo (sempre nelle quantità consigliate sulla confezione).
Se, invece, preferite aggiungere direttamente il detersivo insieme ai vestiti, fate attenzione a non farli entrare in contatto diretto: potrebbero macchiarsi e rovinarsi. A questo scopo, sono in vendita dei contenitori per inserire il sapone insieme ai vestiti, senza farli entrare in contatto. Attenzione: se usate il sapone in polvere avete a disposizione solo il primo metodo!
Dove mettere l’ammorbidente
Molte persone fanno a meno dell’ammorbidente quando effettuano lavaggi in lavatrice, sottovalutandone l’importanza. In realtà, è molto importante perché rende i capi piacevoli al tatto e più facili da stirare.
Per usare l’ammorbidente nei vostri lavaggi non dovrete far altro che versarlo nel terzo scompartimento (in alcuni anche il secondo, come in foto) della scatola della lavatrice, quello con il simbolo del fiore. Mi raccomando, seguite sempre i consigli del produttore per quanto riguarda la quantità di ammorbidente da utilizzare, solitamente ha un limite con scritto MAX che non è conveniente superare.
Dove mettere la candeggina
La candeggina è un validissimo alleato contro macchie persistenti e per la disinfezione dei nostri vestiti. Il problema è: come si usa la candeggina in un lavaggio automatico come quello della lavatrice? Intanto bisogna far attenzione, poiché quest’ultima tende a sbiancare i vestiti, quindi se non si vogliono sorprese bisogna evitare di mettere capi colorati o troppo delicati. Questo lavaggio è sicuramente il miglior per le pezze, ad esempio.
Alcune lavatrici hanno la parte dedicata, dove è possibile versare la candeggina. Nel caso in cui questo non ci sia, la candeggina dovrebbe essere messa nello scomparto del detersivo, diluita con quest’ultimo.
La candeggina deve essere versata appena prima del lavaggio, come detergente e ammorbidente. Per non danneggiare gli indumenti, è consigliabile utilizzarla a una temperatura inferiore a 50º poiché, più fredda è l’acqua, minore sarà l’usura sugli indumenti.
Un altro utilizzo della candeggina è per disinfettare la lavatrice. Per fare questo, dovrete versare un filo di candeggina nel cestello ed avviare un lavaggio con acqua molto calda. Questo dovrebbe eliminare ogni batterio e agente esterno presente nella lavatrice. Un altro uso della candeggina nella lavatrice è quello dello sbiancamento degli indumenti.