Comprano un divano usato e ciò che trovano al suo interno cambia la vita di qualcuno.
Milioni di giovani fanno tanti compromessi durante gli anni degli studi universitari, specialmente per quanto riguarda l’arredamento delle loro case.
Tantissimi studenti si accontentano di mobili di seconda mano, donati o acquistati per pochi spiccioli e anche se questi non sono esteticamente il massimo, rappresentano un eccellente sistema per garantire un po’ di comfort a chi non è ancora entrato nel mondo del lavoro.
La vicenda di cui vogliamo parlarvi ha visto per protagonisti un gruppetto di studenti universitari. Questi ragazzi avevano fatto visita ad un negozietto di beneficenza ed avevano acquistato per pochi soldi un vecchio divano.
Questo oggetto avrebbe rappresentato molto per i giovani studenti, ma di sicuro non avevano idea che in realtà avrebbe stravolto la loro vita. Dopo aver portato il divano in casa, infatti, i giovani hanno notato delle protuberanze provenire dall’interno dei cuscini.
Così, incuriositi da quelle presenze, hanno aperto le federe ed hanno scoperto qualcosa di sorprendente. Nascosti all’interno di alcune buste di pluriball c’erano ben 41.000 dollari!
Quell’enorme mucchio di contanti ha lasciato a bocca aperta i giovani protagonisti della vicenda, che non sapevano proprio che fare con il denaro ritrovato.
Tuttavia, dopo aver riflettuto accuratamente su questo dilemma etico, i ragazzi hanno scelto di fare la cosa giusta e di ritrovare il legittimo proprietario del denaro.
Grazie al contributo della madre di uno degli studenti, è stato possibile scoprire che il malloppo apparteneva alla precedente proprietaria del divano, una donna vedova.
A quanto sembra era stato il marito a nascondere i loro risparmi all’interno delle fodere del divano, ma purtroppo prima di morire aveva dimenticato di riferire la notizia alla moglie.
La signora è rimasta commossa dal gesto dei ragazzi ed ha deciso di premiare la loro onestà con una ricompensa di 1000 dollari.
Molte persone sono convinte che i ragazzi avrebbero fatto meglio a tenere per sé l’intera somma di denaro, ma così facendo hanno aiutato una signora in difficoltà a garantirsi un futuro molto più sereno.