Questa è una storia che spezza il cuore e che ci fa capire come sia sempre importante guardare oltre l’apparenza che risulta spesso ingannevole a dismisura.
Julie, un giorno, scende di casa con la sua auto e parcheggia in un posto per disabili.
Credit: Youtube
Aveva tutto in regola per parcheggiare in quel posto, ma al suo ritorno la sua auto, sul parabrezza, riportava un cartello scritto a mano, dove si leggeva F*KER, una brutta forma di mandare a quel paese.
La donna è stata molto male dopo aver letto quell’insulto. L’autore del gesto orribile non sapeva che la donna era vittima di una condizione clinica con cui aveva lottato per anni.
Quella che Julie ha sviluppato nel corso del tempo è una patologia invisibile a prima vista ma molto invalidante.
È chiamata “sindrome da tachicardia posturale ortostatica” (POTS), una condizione assurda che fa scendere all’improvviso la pressione sanguigna a livelli molto bassi e quindi molto pericolosi, mentre la sua frequenza cardiaca sale alle stelle.
I sintomi di questa malattia possono insorgere in qualsiasi momento, ecco perché Julie aveva accesso al parcheggio per disabili. Julie era così presa male, dopo aver letto quella nota, che si è sfogata sui social media con parole dure. “è stato per me un momento di grande sconfitta e frustrazione. Essere giudicati da qualcuno che non ci conosce e che non sa quanto sia difficile combattere con questa condizione è veramente difficile. Anche solo uscire in auto può diventare un problema quando si vive con questa malattia”.
In un video girato per una trasmissione di settore, Julie ha rilasciato un’invervista per sensibilizzare tutti sull’argomento. Le malattie invisibili sono tante, e pur essendo molto difficili da contrastare, spesso vengono sottovalutate da chi non le conosce.
Fai leggere questo articolo anche ai tuoi amici per sensibilizzare anche i tuoi contatti su questo problema. Ci sono cose a cui non si può rimanere indifferenti.