Spesso la posta viene consegnata in modo molto lenti, ma in questo caso una lettera è giunta a destinazione con più di 100 anni di ritardo. Di recente la corrispondenza cartacea si è sempre più affievolita nel mondo e al giorno d’oggi sono infinitamente meno le lettere che giungono alle nostre porte, con le parole di un parente o di un amico.
La tecnologia ha reso decisamente obsoleta la necessità di adoperare questa forma di corrispondenza per comunicare con gli altri, e anche se questa forma di comunicazione era sicuramente più “romantica”, è innegabile che scrivere un semplice messaggio ed inviarlo tramite Internet è molto più rapido ed efficace.
Tuttavia, anche al giorno d’oggi accadono situazioni piuttosto bizzarre, legate proprio alla corrispondenza. Una situazione del genere è accaduta ad un ragazzo, che ha visto consegnata nella sua cassetta delle lettere una busta piuttosto particolare.
Una lettera dal passato: recapitata dopo più di 100 anni, la sorpresa di scoprire che risale al 1916
Questa era stata inviata nel 1916 e in base a questo si può benissimo comprendere che è arrivata con un certo ritardo. Il giovane che ha ricevuto questa antica lettera si chiama Filnay Glen ed abita a Londra. Glen ha 27 anni e prima di quel momento non aveva mai ricevuto della corrispondenza del genere.
Quando ha visto la data impressa sulla lettera, il giovane ragazzo britannico non riusciva a credere ai suoi occhi. Inizialmente ha pensato che si trattasse di un banale errore e che la busta in realtà fosse datata “2016”. Tuttavia il francobollo su di essa rappresentava il ritratto di Giorgio V, e questo indicava decisamente un periodo storico molto diverso da quello attuale.
La lettera era indirizzata ad una signora di nome Oswald Marsh e riportava alcuni avvenimenti, che purtroppo, a causa dell’età della lettera, non è stato facile decifrare. Glen ha avvisato le autorità competenti per questo ritrovamento e la Norwood Society ha inviato Stephen Oxford, un esperto che ha esaminato quel reperto storico, cercando di verificarne l’autenticità.
In base alle verifiche effettuate la lettera era veramente autentica, e non si conoscono i motivi che hanno portato ad un ritardo di consegna di più di cento anni. Sicuramente questo ritrovamento racconta una piccola parte di storia e sarà conservato adeguatamente, come esempio del fatto che non si può mai sapere quando il passato giungerà a bussare alla nostra porta.
In passato abbiamo parlato anche di una storia molto interessante: Papà compra un’auto usata per sua figlia, poi trova all’interno una lettera del precedente proprietario. Ecco cosa c’era scritto.