Molte persone seguono sogni impossibili, ma quando questi si realizzano incantano migliaia di persone.
Per Jesse Lipskin acquistare la propria casa dei sogni era un obiettivo davvero arduo da raggiungere. Questa donna vive a Manhattan, ma comprare un appartamento in questo luogo ha dei costi davvero proibitivi.
Secondo diverse stime, per potersi accaparrare una normale abitazione in questa zona, servono svariati milioni di dollari. Jesse però ha voluto “aggirare l’ostacolo”, dando vita ad una soluzione perfetta per le sue esigenze.
Questa ragazza di appena 30 anni ha scelto di imitare le imprese di altre persone, che hanno restaurato dei vecchi veicoli, adibendoli a case.
Per il suo progetto Jesse ha cercato un mezzo che si adattasse alle sue esigenze e lo ha trovato in un vecchio autobus modello GMC Greyhound del ’66.
Il veicolo in questione era quasi da rottamare e il suo proprietario lo vendeva per la cifra di 7.000 dollari. Jesse ha scelto proprio quel mezzo per dar vita alla realizzazione della sua casa su ruote, e dopo averlo portato a New York, ha dato via ai lavori.
Ovviamente non è stato facile trovare degli esperti che riuscissero a modellare quel veicolo in base ai suoi desideri. Jessa ha dovuto contare sull’aiuto di idraulici ed elettricisti per modificare la parte interna del bus e trasformarlo in una sorta di appartamento mobile.
In diverse occasioni il suo progetto sembrava troppo complicato da portare a termine e persino la famiglia di Jesse riteneva che la giovane avesse commesso un errore.
Tuttavia Jesse non si è mai arresa ed ha continuato a portare avanti la sua idea, trovando soluzioni ad ogni problema che si presentava.
Dopo un lungo periodo di lavorazione il Greyhound aveva cambiato aspetto. La ruggine era completamente scomparsa e l’interno trasformato in modo straordinario.
Jesse ha fatto decorare le pareti con del legno, ed ha arredato l’interno con mobili su misura. La giovane ha sfruttato al meglio il design del veicolo, per sfruttare ogni spazio e ottenere un ambiente tanto confortevole quanto ottimizzato.
Ovviamente Jesse ha accettato dei compromessi, come ad esempio un bagno non particolarmente grande, ma il gioco è valso la candela.
Alla fine di questo percorso questa ragazza si è ritrovata con una casa di proprietà nella città che ama, e senza aver dovuto ricorrere ad un mutuo che l’avrebbe costretta a pagare rate per il resto della sua vita.