Hanno lasciato degli occhiali sul pavimento del museo ed i visitatori hanno pensato che fosse arte

Posa i suoi occhiali sul pavimento di un museo, e i visitatori li ritengono un’opera d’arte, accalcandosi per poter scattare una foto.

Una divertente esperienza ha avuto luogo in un museo di San Francisco, ed ha fatto notare al mondo intero quanto l’arte possa essere spesso fraintesa.

credit by Twitter/@TJCruda

La scena è stata ripresa all’interno di una sala del Museo di arte moderna, ed ha coinvolto così tante persone, da raggiungere i quattro angoli del globo.

Un gruppetto di adolescenti ha appositamente posizionato sul pavimento del museo un paio d’occhiali. Dopo qualche minuto, diverse persone hanno cominciato ad osservare con curiosità quell’oggetto, attratte dalla sua posa stravagante.

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In poco tempo, una frotta di spettatori aveva circondato gli occhiali e foto e video venivano immortalati e postati sui social di tutto il mondo. Uno degli autori di questa marachella, TJ Khayatan, ha condiviso su Twitter l’intera storia, dimostrando quanto poco comprendano di arte molte persone.

Lo scherzetto fatto da questi giovani ha avuto un autentico effetto a catena, e migliaia di persone hanno osservato la clip, cercando di capire come un semplice paio di occhiali potesse essere scambiato per un’opera d’arte.

credit by Twitter/@TJCruda

I giovani autori della vicenda sono rimasti a lungo ad osservare il comportamento del pubblico presente, e alcuni di questi ritenevano assolutamente geniale l’opera in questione, ritenendola un esempio di creatività. Secondo alcuni, invece, era un esempio mirabile di arte moderna, e racchiudeva in sé un significato metafisico oltre ogni aspettativa.

Ovviamente la vicenda ha avuto anche degli aspetti più che positivi, portando maggiore pubblicità al museo e alle vere opere ospitate al suo interno.

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Fortunatamente la piccola burla architettata da questi ragazzi è stata uno scherzo senza vittime, e quando gli adolescenti hanno ritenuto che fosse trascorso abbastanza tempo, si sono avvicinati per riprendere gli occhiali, lasciando ancor più sgomenti le persone che si trovavano nella stessa sala.

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