Sceglie un nome fuori dal contesto familiare per il figlio, ma così facendo causa la rabbia dei suoi genitori, che non vogliono più avere a che fare con lui.
Ogni famiglia vive dei momenti di sconforto così come altri incredibilmente piacevoli. A volte, una banale lite può scaturire da qualcosa di veramente sciocco, come nel caso della vicenda di cui vogliamo rendervi partecipi.
In questo caso un grosso litigio familiare è scoppiato a causa di un semplice nome. A raccontare il tutto è stato un giovane uomo, diventato padre di uno splendido bambino.
Purtroppo è stato proprio questo lieto evento a scatenare una crisi tra lui e la sua famiglia. In base a quanto ha rivelato quest’uomo, il litigio è nato a causa di una tradizione di famiglia, che lui non ha voluto rispettare.
Per tante famiglie dare al primogenito il nome di uno dei nonni è una tradizione veramente importante e a quanto pare i genitori di questo neo papà rientravano perfettamente in questa categoria.
Il nascituro invece è stato battezzato con un nome diverso, che non rientrava affatto nell’elenco dei nomi tradizionali della famiglia. Questa scelta potrebbe apparire del tutto normale, ma i nonni del piccolo l’hanno ritenuta un vero affronto, al punto non solo da infuriarsi con il figlio, ma dal non voler conoscere il loro nuovo nipotino.
A quanto sembra, dopo mesi dalla nascita i nonni non hanno ancora accettato il nome del bambino e si rifiutano categoricamente di riavvicinarsi alla famiglia del figlio.
Quest’ultimo ha tentato più volte di contattare i genitori, cercando una riconciliazione, ma qualunque suo tentativo non ha sortito il minimo effetto.
Ovviamente la comunità virtuale si è espressa in merito in men che non si dica, quando la vicenda è diventata di pubblico dominio. Il giudizio della rete è stato praticamente unanime e secondo costoro un comportamento del genere non ha alcuna giustificazione.
Nessuna persona deve sentirsi obbligata a proseguire certe tradizioni, e il consiglio che tanti utenti danno a questo povero papà è di lasciare i suoi genitori bigotti nella loro “cupola di vetro”, ignorandoli esattamente come loro fanno con il suo bambino.