Oggi, tutti noi abbiamo una lavastoviglie in cucina, ma ci sono persone che magari preferiscono non acquistarla o comunque amano lavare tutto a mano per comodità. Fra le altre cose, ci sono molti utensili in cucina che è sempre meglio lavare a mano, in modo da non inficiarne il funzionamento, stiamo parlando delle pentole antiaderenti per esempio. Ma è comunque fondamentale usare un sapone che possa darci una mano grande con i nostri attrezzi da cucina. I tensioattivi sono fondamentali in questo senso: sono gli elementi che provocano la fuoriuscita della schiuma durante il lavaggio: maggiore è il loro numero, più pulire saranno le stoviglie che abbiamo lavato.
Come si sa, il prezzo è uno degli aspetti che più viene considerato quando si sceglie il sapone giusto per le nostre stoviglie. Ad ogni modo si consiglia di non puntare sempre quello più economico ma di dare sempre una grande priorità alla qualità di quello che stiamo acquistando. Per lavare a mano i nostri attrezzi da cucina, in modo efficace, dobbiamo tener conto di una serie di cose, dal sapone, come dicevamo, alla spugnetta e alla paglietta. Ma vediamo insieme quale procedura usare:
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1. Risciacquare e scolare bene la paglietta, un’operazione da fare ad ogni lavaggio, strizzandola bene in modo da evitare batteri e pessimi odori.
2. Butta i resti di cibo nella spazzatura, magari con un tovagliolo, in modo da evitare che questi sporchino troppo le nostre spugne che usiamo per il lavaggio a mano o rimangano incastrati nei tubi del lavandino.
3. Metti una griglia sullo scarico. Ecco, questo consiglio si ricollega in qualche modo al consiglio precedente.
4. Usa lo scolapiatti, in modo da facilitare lo scorrimento dell’acqua e il passaggio di aria fra le stoviglie.
5. Ultimo consiglio: guarda con attenzione al colore della paglietta. Il colore verde serve per pulire ogni tipo di macchia e di incrostazione, il colore blu è ottimo per le superfici delicate, il nero per gli angoli e gli spazi più impegnativi.
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