Molti di noi possono guardare indietro, ai tempi della giovinezza, e ricordare dei momenti veramente importanti della vita. Sicuramente tra i fattori che maggiormente ci aiutano a ricordare certe esperienze, vi è la musica. La musica ha un immenso potere e influenza le nostre vite in modo davvero sbalorditivo, permettendoci anche di penetrare delle barriere davvero ardue da abbattere.
Un esempio è quello di Paul Harvey, un signore 79enne che sta affrontando uno dei destini più crudeli della natura… la demenza senile. Questo disturbo lo ha spogliato di moltissimi dei suoi ricordi più importanti e ha reso la sua vita di tutti i giorni un vero inferno, rendendo complicate anche le operazioni più semplici.
L’uomo ama molto suonare il pianoforte e da giovane ha creato numerose opere. Tuttavia a causa di questo disturbo credeva di non poter più riprodurre determinate sue creazioni, ma quando si è messo alla prova si è dovuto ricredere completamente.
Mentre era in compagnia del figlio Nick, è riuscito a riprodurre la sua musica alla perfezione e la scena, registrata con il cellulare di Nick, è stata condivisa online, raggiungendo milioni di visualizzazioni in meno di 24 ore.
Il figlio di Harvey si occupa di realizzare musica per la televisione ed è rimasto incredibilmente colpito dal fatto che, nonostante la demenza, la musica creata dal padre sia rimasta dentro di lui, superando qualunque barriera e vincolo.
In tante occasioni, suo padre è totalmente assente e non sembra più essere l’uomo che è stato per tutta la sua vita, ma quando si siede al pianoforte sembra quasi riprendere coscienza di sé e ritrovare quella parte così importante della sua vita.
Tantissime persone che condividono situazioni simili con i loro cari hanno condiviso il video di Nick ed hanno mostrato la loro solidarietà nei confronti di tutti coloro che, a causa di casi simili, vedono i propri affetti scomparire sempre di più giorno dopo giorno.
È un vero miracolo che certe esperienze e certe emozioni, riescano a rimanere salde e nonostante gli orrori della demenza, non abbiano alcuna intenzione di scomparire e questa storia è una prova che la musica, sicuramente, riesce a fare delle vere e proprie meraviglie.
