Un giovane asinello ha vissuto un’esistenza davvero straziante, perdendo la vita a causa dei maltrattamenti di alcuni individui senza scrupoli. Questo tenero animale è stato chiamato Besos, e purtroppo a causa del malvagio comportamento dei suoi ex proprietari, oggi non è più tra noi.
Questo animale è stato ritrovato in fin di vita, abbandonato per le campagne e rinchiuso in una sacca. Qualcuno ha voluto sbarazzarsi di lui e lo ha fatto in modo incredibilmente crudele.
L’asinello non poteva muoversi né nutrirsi, ed è rimasto in quella trappola per moltissimo tempo. Quando è stato ritrovato era ormai allo stremo delle energie e il suo destino era praticamente segnato.
Sono stati vani i tentativi di alcune persone di buon cuore di salvare l’asinello, dato che alla fine, nonostante gli sforzi, non è stato possibile salvarlo. In ogni caso, le persone che lo hanno trovato ed aiutato gli hanno permesso di vivere i suoi ultimi momenti in modo molto diverso dal passato.
Per la prima volta nella sua vita questa dolce creatura si è sentita amata, e anche se il suo fisico non ha retto agli stenti, ha almeno saputo cosa significa riceve affetto.
L’animale è stato rintracciato dalla PACMA, un’organizzazione che svolge un ruolo cruciale nella lotta per i diritti degli animali. Organizzazioni come questa sono fondamentali per tentare di arginare i maltrattamenti sulle creature di Madre Natura.
La storia di Besos sarà sicuramente d’esempio per diffondere in rete un messaggio forte e sperare di sensibilizzare quante più persone possibili. Questo asinello era talmente sfinito e devastato, che le cure dei veterinari si sono rivelate inutili per salvargli la vita.
Le foto dei suoi ultimi momenti hanno commosso decine di migliaia di persone. Molti hanno rimproverato i suoi carnefici, invitando le autorità ad indagare sulla vicenda e prendere i più seri provvedimenti.
Altri invece hanno manifestato il loro dispiacere per la fine di questo animale, anche se hanno apprezzato i tentativi che sono stati fatti per salvarlo, da parte dei volontari della PACMA.
Questo piccolino è purtroppo spirato troppo presto, ma possiamo augurarci che la sua triste storia possa aiutare tante altri animali che come lui stanno vivendo una vita per niente degna di questo nome.