Il Cane zoppicava per una zampetta rotta chiedendo aiuto, i soccorritori piangono quando tolgono i calzini

Un uomo nota in un filmato della sorveglianza un cane ferito che si trascina dolorante per la strada e grazie alla sua bontà d’animo gli salva la vita.

Un povero cagnolino ferito ha attirato l’attenzione del proprietario di un garage di Huddersfield e questo gesto gli ha cambiato la vita. L’uomo stava osservando i filmati di sorveglianza del suo locale, quando ha notato nei video la presenza di questo animale zoppicante.

credit by Youtube/SWNS

Dalle immagini e dalle movenze del cagnolino era chiaro che questo fosse ferito. Il piccolo trascinava una zampa rotta, mentre le altre erano stranamente avvolte da alcuni calzini neri.

Fortunatamente la persona che stava osservando il video ha provato empatia nei confronti di questo cucciolone e così ha contattato la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (RSPCA), un’agenzia che si occupa degli animali in difficoltà.

Dopo essere stati informati sulla situazione, l’organizzazione ha inviato delle persone per individuare ed aiutare l’animale. Una volta sul posto questi hanno scoperto che il povero cucciolone si trovava in una situazione peggiore del previsto.

L’animale era quasi tutto pelle e ossa e i calzini che gli erano stati infilati nelle zampe servivano a nascondere delle orrende piaghe. Era evidente che chiunque si fosse occupato di questo cane prima di quel momento, lo aveva fatto senza alcun amore e in modo estremamente superficiale.

I volontari del RSPCA hanno subito portato il piccolo al loro centro, per somministrargli le giuste cure. I veterinari hanno verificato che il cagnolino era in realtà una femmina e le è stato dato il nome Susie.

Le sue condizioni erano davvero terribili, ed è stato necessario sedarla anche solamente per riuscire a toglierle i calzini dagli arti. Susie si è rivelata una cagnolina dolcissima ed ha subito conquistato le simpatie dell’intero staff del centro. Purtroppo la zampa più danneggiata dell’animale ha richiesto un’amputazione, ma fortunatamente è stato possibile salvare gli altri arti.

credit by Youtube/SWNS

Nonostante i controlli si è scoperto che la piccola era priva di microchip, così non è stato possibile risalire alle identità dei suoi ex proprietari e denunciarli per incuria verso gli animali. Susie ha trascorso molto tempo in isolamento, per evitare che potesse contagiare altri esemplari con la rogna e la tigna.

Attualmente non è ancora completamente fuori pericolo, ma giorno dopo giorno diventa più forte e grazie alle cure di tante persone ha finalmente scoperto cosa significa la parola “affetto”.

Pubblicato

in

da

POTREBBERO INTERESSARTI: