Un bambino prodigio guadagna enormi somme di denaro in beneficenza, lavorando all’uncinetto.
Se pensiamo al lavoro a maglia è facile immaginare di vedere la figura di una nonna, intenta a lavorare all’uncinetto, seduta su una comoda poltrona. Questa visione è tipica di diverse generazioni, ma non è affatto quella che si è presentata nella vicenda di cui vogliamo parlarvi.
Il protagonista di questa storia, infatti, è un giovane ragazzo diventato in breve tempo un autentico prodigio del lavoro a maglia.
Questo bambino si chiama Jonah Larson e a soli 11 anni è diventato un autentico maestro dell’uncinetto. Jonah è un ragazzo con un passato piuttosto triste. Da piccolo è stato abbandonato dai genitori ed è cresciuto in orfanotrofio.
Il piccolo aveva appena 5 anni quando si è approcciato per la prima volta a questa pratica, realizzando un semplice strofinaccio con dei materiali che gli erano stati donati.
Imparare a lavorare all’uncinetto è stato un momento di svolta per la vita di questo bambino, e sin da subito Jonah ha dimostrato di possedere un talento innato per questa pratica.
Ormai sono trascorsi diversi anni da quel primo tentativo e ormai Jonah è in grado di realizzare qualunque cosa.
Il giovane ha creato moltissimi capi di abbigliamento, tra cui dei poncho e degli afghan ed ha anche venduto moltissimi di questi oggetti, accumulando denaro per uno scopo molto nobile.
I soldi guadagnati con il suo lavoro all’uncinetto vengono versati nelle casse del suo orfanotrofio e consentono ai molti bambini ospitati di vivere con maggiori agi. Le abilità di Jonah gli hanno fatto guadagnare un’enorme popolarità.
Il piccolo ha una sua serie, dove mostra al mondo intero come imparare a lavorare all’uncinetto ed è anche stato immortalato sulla copertina della rivista “Crochet World”. La sua celebrità è in continua crescita ed è stato anche ospite di trasmissioni famose come “Good Morning America” e “The Today Show”.
Di recente ha anche ottenuto una collaborazione con Daniel Sheehan, un designer di Atlanta, e sta lavorando alla sua nuova linea di moda. Finora questo bambino ha guadagnato decine di migliaia di dollari, che sono serviti per numerose attività di beneficenza.
Tra queste possiamo menzionare la costruzione di una biblioteca, nella sua città natale in Etiopia, tanti contributi alla Roots Ethiopia, una società non-profit che si occupa di fornire risorse scolastiche, ed ovviamente all’orfanotrofio che lo ha accolto per tanti anni.