Il segreto per un brodo perfetto: la carne si aggiunge prima o dopo le verdure?

In cucina, una delle preparazioni più usate per creare moltissime ricette è il brodo. Oggi possiamo trovare moltissimi modi per abbreviare i suoi tempi di preparazione, per esempio utilizzando i comuni dadi da brodo o acquistarlo direttamente in busta, tuttavia, non esiste niente di meglio che preparare un buon brodo fatto in casa, con cui arricchire o cucinare i nostri piatti.

Indipendentemente che sia di carne, di pesce o di verdure, la sua presenza è assolutamente necessaria per rendere davvero gustosi i nostri piatti. Esistono molti modi per prepararlo e tutti devono ottenere il giusto equilibrio di sapori, di sapidità e ovviamente devono essere speziati al punto giusto. Ecco quindi per voi 10 consigli per preparare il brodo perfetto:


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1. La temperatura dell’acqua
Anche se il brodo è caldo, la temperatura di partenza dell’acqua deve essere fredda, dato che è il progressivo riscaldamento dell’acqua a far rilasciare i sapori alla carne e solo in seguito, quando sarà caldo, dovrete aggiungere le verdure.

2. La fiamma deve essere al minimo
Il brodo ha bisogno di molta pazienza e fare tutto di corsa serve solamente ad ottenere pessimi risultati, quindi mantenete sempre le fiamme al minimo.

3. La giusta sequenza
Per la preparazione ottimale dovete aggiungere le verdure solamente dopo che l’acqua sia arrivata ad ebollizione, evitando loro una cottura troppo lunga che ne disperda le proprietà nutritive.

4. La carne
Non bisogna mai utilizzare un solo taglio, ad esempio se state preparando del brodo di pollo sfruttate ali e cosce e anche qualche altro pezzo che solitamente non viene cucinato. Se state facendo il brodo di manzo sfruttate principalmente muscolo, spalla, noce e punta di petto. Ricordate comunque che le parti grasse, come le ossa o il midollo, renderanno davvero buono il vostro brodo.


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5. Verdure
Le verdure migliori per il brodo sono cipolla, sedano e carote, ma se cercate sapori più intensi potete sfruttare scalogno, cipollotto e porro, aggiungendo anche del concentrato di pomodoro.

6. Spezie
È molto importante, a metà cottura, aggiungere un quantitativo non eccessivo di spezie, così da dare al brodo quel tocco in più.

7. Sale
Per quanto riguarda il sale nel brodo è importante sia la quantità che il tempismo. Basta davvero pochissimo sale e che sia aggiunto verso la fine della cottura.

8. Schiumare con eleganza
A fine cottura munitevi di una schiumarola ed eliminate la parte grassa e le impurità che risalgono in superficie, facendo attenzione a non eliminare tutto il grasso per non compromettere il sapore.

9. Tempo
Per fare il brodo occorre molta pazienza, e deve cuocere per almeno 2 ore se si fa il brodo di pollo, mentre 3 ore almeno se cuociamo il manzo. Per le verdure invece saranno sufficienti 90 minuti.


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10. Cosa fare con gli scarti
Dopo aver scolato le verdure e la carne potrete sfruttare le verdure per preparare un ottimo passato o un minestrone e la carne potrebbe essere usata per delle fantastiche polpette.

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