Una ragazza si licenzia dopo il primo giorno di lavoro e sfoga sui social i motivi del suo insolito gesto.
Per molte persone trovare un lavoro al giorno d’oggi è un autentico miracolo. Milioni di persone si arrabattano in tutti i modi, per riuscire a trovare un impiego, con cui poter sbarcare il lunario. Per alcuni trovare il lavoro dei propri sogni è davvero semplice, mentre altri, viceversa, sono costretti a scendere a compromessi.
Sfortunatamente quest’ultima parte è quella che sembra presentarsi nella maggior parte dei casi. Di certo chiunque vorrebbe trovare un lavoro che consenta di sentirsi a proprio agio e di svolgere i propri compiti nel modo più piacevole possibile.
La giovane protagonista di questo racconto purtroppo non fa parte di questa categoria e lo ha scoperto in modo poco piacevole. Questa giovane tiktoker ha utilizzato la famosa piattaforma social cinese per raccontare al mondo la sua ultima esperienza professionale. Questa non è durata più di un giorno e per dei motivi decisamente ben chiari.
La ragazza 20enne aveva trovato lavoro come commessa, all’interno di un negozio. Come di prassi aveva fatto diversi colloqui e dopo un periodo di attesa era stata assunta, con un contratto a tempo pieno, ma a salario minimo. Tuttavia non è stato lo stipendio misero a costringere la ragazza a rassegnare le sue dimissioni, ma il comportamento della sua datrice di lavoro.
Questa, infatti, già dai primi momenti ha mostrato un carattere dispotico e autoritario, costringendo la ragazza a lavorare al massimo delle sue forze. Il suo turno di lavoro era di 8 ore, come normalmente accade in mansioni del genere, ma in base a quanto ha scoperto durante quelle ore, il suo lavoro era ben diverso da quanto richiesto originariamente.
Come giustificazione per il salario base le era stato garantito un impiego con responsabilità e compiti decisamente limitati. Invece, più tempo trascorreva nel negozio e maggiori erano gli incarichi che la ragazza avrebbe dovuto svolgere. Ad un certo punto le è stato detto che avrebbe persino dovuto occuparsi di gestire la cassa e gestire lo store online.
Compiti del genere spettavano al manager, piuttosto che ad una semplice commessa, e pertanto avrebbero richiesto una retribuzione migliore. Ma a quanto sembra i proprietari del negozio volevano speculare su di lei, sfruttandola al massimo e senza pagarla in maniera adeguata.
Oltretutto, quando la giovane ha chiesto di poter utilizzare la toilette le è stato negato il permesso di fare una qualunque pausa durante l’orario di lavoro. Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e la ragazza ha abbandonato il negozio, rinunciando al lavoro.
Dopo essere fuggita da quella situazione la giovane ha subito messo mano al cellulare ed ha realizzato un video per raccontare la sua esperienza. Le sue parole hanno suscitato molto clamore, e purtroppo tantissimi utenti hanno commentato la clip, rivelando delle esperienze simili e dando ulteriore prova che al mondo fin troppe persone hanno la tendenza ad approfittarsi degli altri, senza provare un minimo di scrupolo.
