La 28enne Brittany Mateiro ha vissuto un momento veramente drammatico, durante un particolare momento della sua vita, ed è solamente per un colpo di fortuna che è riuscita a sopravvivere e a raccontare la sua esperienza al mondo intero. Questa ragazza si trovava su un volo diretto a Phoenix, in Arizona, per prendere parte ad un addio al nubilato, quando improvvisamente è svenuta, risvegliandosi in seguito su una barella in Oklahoma.
Come si è scoperto in seguito, la ragazza aveva subito un arresto cardiaco proprio durante il volo, ed è crollata dalla sedia, attirando le attenzioni dei presenti e degli assistenti di volo. Quando sono intervenuti, la ragazza era priva di alcun battito cardiaco e trovandosi in quella situazione, qualunque soccorso sembrava impossibile.
Tuttavia la fortuna ha voluto che sul suo stesso volo fosse anche presente il dottor Kashif Chaudhry, un elettrofisiologo cardiologo, che lavora presso l’UPMC di Williamsport, in Pennsylvania. L’uomo era in viaggio in compagnia della moglie Naila Shereen, dottoressa anche lei e insieme sono riusciti ad intervenire in tempo, salvando la vita alla ragazza.
I due sono stati costretti ad utilizzare un defibrillatore esterno per far ripartire il cuore della ragazza e dopo circa 90 secondi, da quando avevano cominciato le manovre di RCP (Rianimazione cardio-polmonare) ci sono riusciti.
La ragazza non aveva alcuna idea di quanto stesse succedendo ed era in uno stato di totale confusione e disorientamento. Dopo l’incidente, l’aereo ha effettuato un atterraggio di emergenza ad Oklahoma City e la ragazza è stata sottoposta ad ulteriori test, per assicurare le sue condizioni.
In seguito la ragazza è stata intervistata e proprio dalle sue stesse parole si evince che non è stata in grado di comprendere assolutamente nulla di quanto accaduto sull’aereo, dato che ha un enorme vuoto riguardo tutti gli eventi accaduti a bordo.
Quando è venuta a conoscenza di ciò che le era successo è rimasta totalmente sconvolta. Brittany ha rivelato che in passato aveva spesso sentito parlare di RCP, ma non aveva mai immaginato che prima o poi sarebbe servita proprio a lei.
Successivamente la ragazza, in un’intervista televisiva ha incontrato il dottor Kashif, uno dei suoi salvatori e si è sciolta in una valanga di ringraziamenti nei confronti di quei due estranei che le hanno letteralmente salvato la vita.
