Una mamma viene criticata per il vestito indossato al battesimo del figlio e le sue foto causano un certo scompiglio in rete.
Scegliere l’abbigliamento adatto ad una celebrazione è molto importante. In determinate occasioni, certi capi di vestiario dovrebbero essere evitati, specialmente durante determinate funzioni religiose. Lo ha scoperto a sue spese una mamma, che ha scelto un abito decisamente troppo scollato da indossare per il battesimo del figlio.
Qualcuno ha condiviso in rete il filmato della celebrazione religiosa e l’abito della mamma ha suscitato numerose polemiche. Migliaia di persone si sono scatenate contro di lei, con critiche particolarmente aspre e ingiuriose.
Secondo costoro, l’abbigliamento della donna era un oltraggio al luogo religioso e alla cerimonia alla quale stava partecipando. Queste parole hanno dato vita a molti lunghi dibattiti. L’argomento principalmente in questione era sull’importanza di mantenere un atteggiamento “formale”, in determinati luoghi, sacrificando la propria libertà di abbigliamento.
Diverse persone si sono schierate da una parte o dall’altra, sostenendo o criticando la scelta fatta da questa mamma. La donna, effettivamente, ha scelto un abito più adatto ad una serata romantica, piuttosto che ad una cerimonia liturgica.
Tuttavia, bisogna ricordare che in luoghi come le chiese, è sempre richiesto ai fedeli che le frequentano un abbigliamento decoroso. Queste forme di “convenzioni sociali” non sono proprio vincolanti, tuttavia sono rispettate dalla maggior parte dei fedeli da secoli.
Questo “dress code” sarà probabilmente una costante per moltissimi altri anni, ed è probabile che chiunque non lo rispetti, per un qualsivoglia motivo, sarà costretto a fare i conti con aspre critiche, da parte di persone di tutto il mondo. Di certo le dure parole che gli sono state rivolte hanno rovinato a questa mamma quella giornata di festa.
In futuro, probabilmente, presterà più attenzione ai canoni di abbigliamento di certi luoghi, evitando di attirare le attenzioni di chi aspetta che un estraneo faccia il minimo passo falso, per poterlo attaccare da dietro una tastiera.