Jaren Gamongan, un bambino di soli 2 anni dalle Filippine, è diventato noto sui social media per una caratteristica molto particolare: è nato con ipertricosi, una rarissima condizione medica che colpisce una persona su un miliardo. A causa di questa anomalia, Jaren ha una folta chioma, basette nere e il viso coperto da chiazze di capelli.
La situazione di Jaren è complicata da una credenza insolita di sua madre, Alma, che pensa di essere responsabile della condizione del figlio a causa di un episodio avvenuto durante la gravidanza.
Alma crede di aver “maledetto” suo figlio per aver mangiato carne di gatto selvatico, un piatto esotico della remota regione montuosa di Apayao, dove vive.
Secondo lei, questa voglia incontrollabile di carne di gatto nero, che ha cacciato e cucinato con erbe insieme ad alcuni amici, potrebbe essere la causa della condizione di Jaren.
Tuttavia, nonostante le superstizioni locali che alimentano questa teoria, non esistono prove mediche che collegano il consumo di specifici tipi di carne alla condizione di ipertricosi.
I vicini di Alma hanno alimentato l’idea di una maledizione, ma quando ha consultato dei medici qualificati, è stato confermato che Jaren soffre semplicemente di ipertricosi.
Questa storia sottolinea come le credenze culturali possano influenzare la percezione delle condizioni mediche e come sia fondamentale ricercare l’opinione di professionisti qualificati per comprendere e gestire correttamente le malattie rare come l’ipertricosi.
Nel frattempo, la famiglia di Jaren cerca di navigare tra la curiosità e l’attenzione mediatica, sperando in un futuro di accettazione e comprensione per Jaren.