L’agente porta una bambina di 8 anni al ballo padre-figlia dopo che ha perso il padre

Esistono momenti durante la crescita che hanno una grande importanza e tutti vorrebbero poterli vivere con alcune delle persone più importanti della nostra vita. Un’occasione che per tantissime ragazze ha un’importanza fondamentale è un evento conosciuto come “ballo padre-figlia”.

Questo evento è presente in molti ambienti scolastici e viene atteso con grande emozione da tantissime ragazzine e dai rispettivi genitori. Tuttavia, alcune persone non hanno la fortuna di poter presenziare a questa occasione nel modo desiderato e sono tante le bambine che non hanno un padre con cui poter vivere questo emozionante momento.

credit by Youtube/CBS 17

Qualche tempo fa, nella cittadina di Van Buren, in Arkansas, la Central Elementary School aveva pubblicato i manifesti dell’annuale ballo padre-figlia e questi non sono passati inosservati agli occhi del capo della polizia Jamie Hammond.

Questo agente ha pensato che alcuni membri del corpo di polizia avrebbero potuto accompagnare a questa cerimonia alcune delle ragazzine, sostituendo le figure scomparse dei loro padri.

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Questa idea si è rivelata davvero straordinaria ed è stato proprio grazie alla sua iniziativa che la piccola Avey Cox, una bambina di 8 anni che ha perso il padre all’inizio del 2020, ha potuto vivere questo momento in compagnia di una persona speciale.

Come “cavaliere”, la piccola ha avuto il caporale Nicol Harvey e l’agente si è sentito onorato di poter assistere la ragazzina in questa importante fase della sua vita. Sia la madre di Avey che lei stessa sono state entusiaste dell’idea e così l’agente di polizia Nick Harvey ha onorato la piccola accompagnandola al ballo.

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La piccola era davvero entusiasta di poter prendere parte a quella cerimonia ed è stata felice di viverla anche se non con il suo vero papà. Il caporale Harvey si è rivelato un autentico cavaliere e dopo aver fatto trascorrere un magnifico ballo alla piccola, l’ha portata a prendere un gelato e riaccompagnata a casa.

Ormai è trascorso del tempo da quella giornata, ma la piccola continua a ricordare quel momento come una delle giornate più belle di sempre e sicuramente sarà sempre grata alle forze di polizia della sua città e soprattutto al suo meraviglioso accompagnatore.

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