Il computer può essere lasciato sempre in carica o sarebbe meglio staccarlo dalla corrente? Ecco la risposta!
Ogni giorno si fa uso di dispositivi elettronici come il computer, ma rimane un dubbio per molti la modalità di ricarica.
Il dubbio sostanziale che assale molti è se è preferibile lasciare il computer collegato alla presa di corrente senza mai staccarlo o se invece è meglio scollegarlo non appena raggiunge il massimo della carica.
Molti ritengono che tenere il computer sempre attaccato non è consigliabile per riuscire a far durare più a lungo possibile la vita della batteria.
In realtà tutto dipende dal tipo di computer che si utilizza, ma in ogni caso, lasciare il computer portatile sempre attaccato alla presa di corrente non è necessariamente dannoso.
Le batterie agli ioni di litio o ai polimeri di litio non subiscono un sovraccarico, quindi anche lasciando la presa attaccata, non appena il computer raggiunge il massimo della carica, il caricabatteria si disattiva dirottando l’energia verso il computer, senza quindi danneggiare la batteria stessa.
Non appena la carica della batteria inizierà a scendere, il caricabatteria si attiverà nuovamente per ricaricare di nuovo al massimo l’alimentazione.
È ovvio che il corretto funzionamento dipenda molto anche dalla manutenzione del computer e dalla cura della batteria, ma in generale se il PC è sempre collegato alla presa di corrente non dovrebbe recare danni nel breve periodo.
Da considerare però che il computer, essendo sempre alimentato, continua ad accumulare energia che potrebbe portare al surriscaldamento dei propri componenti causando anche incendi.
L’ideale sarebbe seguire determinate accortezze per riuscire a far durare di più la batteria, come ad esempio tenere la carica del PC non al massimo ma al 75% perché se tenuto costantemente sotto carica porterà ad una riduzione della carica più rapida e quindi ad una minore capacità generale della batteria.
La batteria del computer in ogni caso ha una durata fisiologica che andrà, con il passare del tempo, a ridursi, ed a compromettere la sua durata sono anche le temperature alte, ed anche attaccare e staccare troppo frequentemente l’alimentatore di energia.