A 83 anni è diventato papà, ma data la sua età teme di perdersi tanti momenti speciali del figlio. Alberto Cormillot è un uomo che ha raggiunto un traguardo davvero singolare: diventare padre a più di 80 anni.
Quest’uomo è un medico argentino con una lunga carriera alle spalle e di recente ha sposato una donna molto più giovane di lui. Tra Alberto e la sua sposa ci sono ben 48 anni di differenza, ma questo piccolo dettaglio non ha mai pesato sulla loro felicità.
Come avviene tra tante coppie, dal loro amore è nato uno splendido bambino, che tuttavia ha alimentato molta polemica tra il popolo virtuale. Decine di migliaia di persone hanno manifestato il loro scetticismo in merito a questa “paternità in età avanzata”.
Secondo la maggior parte degli utenti, la scelta di Alberto è stata alquanto infelice, dato che, vista la sua età, non avrà le forze per occuparsi a dovere di tutte le necessità del suo bambino.
Effettivamente anche lo stesso Alberto è preoccupato da questa situazione e teme che Emilio, suo figlio, possa crescere senza un padre.
Di certo la sua gioia nell’abbracciare il suo bambino è stata immensa, ma è del tutto logico temere che, vista l’età già raggiunta, non potrà assistere a molte tappe fondamentali della sua vita.
Alberto ha valutato che anche solamente per assistere alla laurea del figlio dovrebbe vivere fino a 105 anni. Questo è un traguardo davvero difficile da raggiungere, anche mantenendo un sano regime alimentare e seguendo una buona attività fisica.
Sua moglie, tuttavia, lo supporta in ogni momento, specialmente quando Alberto si perplime pensando al futuro.
Estefanìa, la sposa di Alberto, è ben consapevole che la differenza di età tra lei e il suo sposo è davvero enorme, ma sa che anche quando Alberto non ci sarà più, al suo bambino non mancherà mai nulla e che ci sarà sempre lei al suo fianco a raccontarle tutto su suo padre.
Da parte sua Alberto sta facendo del suo meglio per lasciare dei ricordi di sé al bambino. L’uomo ha abilitato un numero di telefono per il bambino, e su questo ha già inviato moltissimi messaggi vocali, video, foto e tanto altro materiale, per permettere al piccolo di vedere chi era suo padre, anche quando per motivi logici, non ci sarà più.