Non tutte le persone sono portate per la vita genitoriale, e questo accade più facilmente quando i figli da crescere non sono i propri. Una situazione piuttosto ambigua è accaduta ad una donna.
Questa signora è la matrigna di una ragazzina ed è stata lei stessa a raccontare di come, un giorno, non è più stata in grado di prendersi cura della ragazza, decidendo di rinunciare al suo ruolo. La figliastra della donna si chiama Sally ed ha 17 anni.
Come tutte le ragazze di quell’età non è stato facile riuscire a relazionarsi a lei. La giovane aveva un rapporto ottimo con il padre, ma quello manifestato nei confronti della matrigna non era particolarmente elettrizzante.
Il fatto che ha scatenato un vero caos familiare è nato quando la ragazza ha chiesto a lei e al padre un cellulare nuovo. La risposta di entrambi è stata quella che avrebbero accondisceso alla sua richiesta qualora i suoi risultati scolastici fossero stati buoni.
Tuttavia, una volta ricevuta la pagella della ragazza, hanno amaramente scoperto che la giovane non brillava affatto scolasticamente parlando. Visti gli insuccessi nei voti, i due hanno deciso di negarle quell’acquisto, sperando che questo l’avrebbe incitata ad applicarsi di più nello studio.
La 17enne invece ha spostato la sua richiesta alla madre naturale, e quest’ultima ha deciso di comprare il telefono alla figlia. Dopo aver scoperto l’accaduto la matrigna si è sentita decisamente esclusa dalle decisioni familiari, specialmente perché ha scoperto che il marito si era messo in combutta con l’ex, per pagare lo smartphone.
A quel punto l’uomo ha detto alla sua sposa che non si sarebbe più dovuta immischiare nelle faccende riguardanti la figlia e che questi erano compiti che spettavano a lui e a sua madre. La protagonista della vicenda allora si è sentita cadere il mondo addosso.
Nonostante si prendesse cura della ragazza sotto ogni punto di vista, dalla cucina all’abbigliamento, dagli allenamenti agli incontri scolastici, era stata scaraventata in un istante fuori dalle responsabilità genitoriali. Pertanto, dopo averci pensato con cura, ha deciso di “eliminarsi” dalle attività che riguardavano Sally.
Da quel momento non sarebbe stata più la matrigna della ragazza e se questa avesse avuto bisogno di qualcosa avrebbe dovuto contare solamente sui suoi genitori naturali. La donna ha sfogato tutta la sua frustrazione in rete, ottenendo consigli, critiche, e anche l’appoggio di coloro che si sono trovati in una situazione analoga.
Secondo la maggior parte delle persone il marito l’ha sfruttata, facendola passare per la “cattiva” di turno e che dovrebbe pensare seriamente di chiudere anche la relazione con lui e non solamente con la figlia.