Stuart e Cedar Anderson sono le menti dietro Flow Hive, un progetto che si basa sul conferire un design intelligente e dai molteplici vantaggi alle case degli api usate dagli apicoltori, in modo che l’estrazione del miele sia molto più facile del normale. Questo alveare “a flusso”, infatti, facilita il passaggio del miele dall’alveare al barattolo senza interrompere la produzione del miele stesso da parte delle api all’interno.
Cedar è un noto apicoltore con diversi anni di esperienza nel settore. Australiano doc, afferma di aver avuto l’idea quando il fratello è stato punto dalle api proprio durante il processo di raccolta del miele.
Dopo diversi anni di test, circa dieci, i due sono riusciti a portare finalmente a termine il progetto, e hanno raccolto i fondi per la realizzazione definitiva dello stesso sulla piattaforma Indiegogo.
credit: youtube/flow hive
Ora il loro marchio è molto usato e seguito da parte di molti apicoltori in tutto il mondo. Pensate che sono stati installati ben 51mila alveari Flow Hive in oltre 150 Paesi. E molti si sono cimentati in una attività simile, proprio grazie alla facilità che il loro metodo di estrazione offre.
Per questo, nel tempo, hanno anche donato parte dei loro proventi ad alcuni progetti di impollinatori australiani e americani, che lavorano per proteggere gli habitat della fauna selvatica in tutto il mondo. Queste figure sono molto importanti per gli apicoltori e solo difendendo la loro categoria, il settore potrà essere ancora più esteso e più forte.
E voi cosa ne pensate? Avete mai avuto esperienze con progetti simili? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti e gustatevi il video qui in basso che vi spiega, visivamente e più da vicino il tutto. Certe semplici soluzioni son realmente in grado di cambiare le cose, molto spesso.