Un bambino con la sindrome di Down fa da paggetto ad una coppia di sposi nelle sue stesse condizioni, portando loro gli anelli all’altare.
Un momento davvero dolce quello immortalato da diversi invitati ad un matrimonio. Occasioni del genere sono sicuramente felici e riescono ad arricchire di gioia la vita di tante persone.
Tuttavia in questa cerimonia in particolare c’è stato un siparietto tanto dolce da far commuovere decine di migliaia di persone. Stranamente, non sono stati gli sposi novelli ad attirare le attenzioni del pubblico virtuale, quanto il paggetto che ha consegnato loro le fedi.
Il piccolo si chiama Pedro ed è un bambino nato con la sindrome di Down.
Pedro è stato scelto dagli sposi per svolgere un ruolo molto importante, durante la cerimonia nuziale, ed ha portato loro gli anelli all’altare, davanti agli occhi di tutti gli invitati.
Per i due sposi era molto importante che fosse proprio Pedro a consegnare loro le fedi nuziali, dato che condividono con il piccolo proprio la sindrome di Down.
Entrambi gli sposi, infatti, soffrono dello stesso disturbo cromosomico, ma nonostante le difficoltà che questa condizione possa portare, sono riusciti a trovare l’anima gemella e a coronare il loro sogno d’amore con un sontuoso matrimonio.
Ovviamente gli sposi non avrebbero potuto scegliere paggetto migliore di questo ragazzino. Pedro è stato entusiasta di svolgere quel ruolo, davanti a tutte quelle persone.
Anche se in qualche momento ha provato un po’ di imbarazzo, il supporto che ha ricevuto da tutti i presenti lo ha aiutato a scacciare ogni paura e portare a termine il suo compito in modo magistrale.
Dopo che il bimbo ha consegnato le fedi ai futuri sposi, questi lo hanno ringraziato con un grande abbraccio e un bacio, facendo emozionare ulteriormente il piccolo.
Questo momento è stato applaudito tanto dai presenti alle nozze che dal popolo del web. Gli scatti che vedono Pedro felice di vivere quell’esperienza hanno fatto il giro del mondo, grazie soprattutto ad una miriade di condivisioni.
I due sposi hanno fatto sentire il piccolo davvero importante ed è probabile che non dimenticherà più quell’emozione per il resto della sua vita.