Ecco a voi i sette errori che si possono commettere durante la preparazione della pasta con le vongole!
Se pensavate di sapere tutto, ma proprio tutto sui passaggi corretti per preparare una deliziosa pasta con le vongole, in questo articolo scoprirete che anche i migliori a volte possono commettere degli errori, i più comuni sono almeno sette!
La pasta con le vongole non è una ricetta particolarmente complessa, la si prepara facilmente in una ventina di minuti, avendo i molluschi già puliti a disposizione. Ma come per ogni piatto della cucina italiana che si rispetti, esistono tante versioni di questa ricetta ed alcune risultano davvero fuorvianti, soprattutto se ai fornelli si è dei veri e propri principianti.
I dubbi amletici che assillano chiunque si appresti a preparare la pasta con le vongole sono i più disparati, ad esempio ci si può legittimamente chiedere: ci va il prezzemolo oppure il timo? È meglio usare gli spaghetti o sono meglio le penne? Ci va il sugo o la si deve preparare bianca?
Ecco a voi tutte le risposte che vi servono per soddisfare tutti i dubbi ed evitare gli errori per una ricetta degna del cucchiaio d’argento.
1) La pulizia: come nel caso del risotto ai frutti di mare, per preparare una pasta alle vongole da maestro, bisogna fare molta attenzione alla pulizia delle vongole. Dopo averle spazzolate e sciacquate sotto l’acqua corrente, bisogna lasciarle spurgare per un paio di ore in acqua salata, cambiando più volte il liquido.
2) Il vino: sfumare con il vino il vostro condimento alle vongole darà senza ombra di dubbio una marcia in più al vostro piatto. Ne occorrerà soltanto mezzo bicchiere, preferibilmente di vino bianco, subito dopo aver buttato le vongole in padella. Questo contribuirà ad esaltarne il sapore di mare, dimenticare il vino toglie corpo ed anima al vostro piatto.
3) La pasta: se per qualsiasi motivo la vostra dispensa è priva di pasta lunga, non potete semplicemente preparare la pasta con le vongole. Il piatto richiede esclusivamente l’utilizzo di spaghetti porosi o linguine, grazie ai quali, con un semplice giro di forchetta potrete intrappolare sia il sugo che il mollusco. Non si possono fare eccezioni o rivisitazioni dell’ultimo secondo.
4) Il liquido di cottura: il liquido di cottura è utile per dare un tocco in più alla vostra pasta con le vongole, serve per fare amalgamare meglio il sugo con la pasta e per non farla risultare troppo asciutta.
5) La conchiglia: ricordatevi di estrarre il mollusco dalla conchiglia, regalerete ai vostri commensali una cena più rilassata e meno imbarazzante. Lasciate solo qualche conchiglia per guarnire i piatti.
6) Il prezzemolo: Il prezzemolo è l’unica erba aromatica che da veramente sapore a questo piatto, ma dovete ricordarvi di metterlo al momento giusto. Aggiungete il prezzemolo solo dopo aver spento il fuoco, giusto un attimo prima di servire.
7) Con pomodoro o in bianco? Grande dilemma. Evitate la passata di pomodoro o il pelato, perché a cottura lenta la polpa di pomodoro non rende giustizia alle vongole. Mettete qualche punta di rosso qua e là se proprio volete, ma solo se si tratta di peperoncino (poco per non coprire il sapore del mollusco) o il pomodoro ciliegino, che va aggiunto fresco e appena scottato.
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