Sai che in alcune zone della doccia possono accumularsi legioni di batteri? Beh, forse non lo immagini ma il soffione è uno dei dispositivi più sottoposti a questo tipo di problema. La verità è che l’umidità e la temperatura dell’acqua calda rendono la testa della doccia, il soffione appunto, una sorta di calamita per batteri, microbi e germi di ogni tipo.
Molti sono gli esperti che si sono chiesti se dovremmo preoccuparci in merito a tale tipo di problematica, e così, un gruppo di scienziati del Colorado, USA, hanno studiato e analizzato più di 600 docce fra America e Paesi dell’Europa, in cerca di una risposta.
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I risultati indicano che i batteri che spesso si depositano nel soffione non sono dannosi per la salute, ma ci sono alcuni ceppi, trovati soprattutto in USA e che appartengono al gruppo Mycobacterium, che potrebbero causare alcune infezioni.
Si tratti batteri che ritroviamo in ogni corso e corrente d’acqua e che preferiscono ambienti diversi per proliferare, ma che hanno in comune il fatto di causare infezioni.
Il rischio di contagio è ad ogni modo molto basso, anche se, chi ha problemi di sistema immunitario debole, potrebbe incappare in difficoltà.
Secondo i ricercatori, non è sempre necessario prendere alcune misure specifiche per proteggerci da questi batteri, come dicevamo prima, infatti, il rischio di contagio è molto basso, ma possiamo prendere alcune precauzioni: i soffioni di metallo sono più esposti all’accumulo di batteri rispetto a quelli di plastica.
Inoltre, è sempre bene disinfettare la doccia almeno una volta la settimana, così come tutto il bagno. I soffioni possono essere immersi in soluzioni disinfettanti, come acqua e aceto, perché vengano mantenuti sempre freschi e puliti. Provare per credere, non ve ne pentirete. Un po’ di pulizia in più, poi, non fa certo male.
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