Non tutti i bambini sono fortunati. Ma spesso quelli meno fortunati fanno più dei coetanei che sono abituati ad avere tutto dalla vita e che ad ogni capriccio sono accontentati.
A scuola molti bambini cercano ogni scusa per non fare i compiti.
Dopo la giornata scolastica, molti non vogliono più applicarsi davanti ai libri, vorrebbero solo dedicarsi al gioco.
Eppure non è per tutti cosi, qualche settimana fa sul Daily Mail è stata riportata una notizia che ha toccato il cuore di tutti.
Un ragazzino di 12 anni della città di Moche in Perù, visto le precarie condizioni economiche familiari, nonostante la mancanza di luce in casa, ha trovato un modo per fare i compiti che gli avevano lasciato gli insegnanti.
E’ infatti uscito per strada e si è accucciato sotto ad un lampione e si è messo a fare i compiti.
Il ragazzo si chiama Martín Angulo Córdoba e non si è mosso da lì, fin quando non ha finito tutto. Il video è stato catturato dalle telecamere della Polizia di Moche, che ha anche postato il filmato sui social.
Il ragazzino è stato avvistato dagli operatori che stavano facendo il solito controllo delle telecamere di sorveglianza.
Non era la prima volta che vedevano il ragazzino seduto sul marciapiede, questa volta però volevano capire perchè stesse sempre lì, e dopo aver zoommato, si sono accorti che stava solo studiando.
Una volta contattato il ragazzino e la sua famiglia, la mamma ha voluto raccontare che non potendosi permettere la luce in casa, quello era l’unico modo per Victor di fare i compiti. Aveva provato a stare in casa e ad illuminare i libri con una candela, ma non riusciva a vedere bene.
Il ragazzino è molto volenteroso, il suo sogno è quello di studiare per provvedere e risollevare le sorti della sua famiglia, gli piacerebbe fare il poliziotto.
Speriamo che questo ragazzo volenteroso e determinato riesca a raggiungere i suoi sogni.