Una rara malattia l’ha fatta rimanere piccola come un bambolotto, ma questo non ha intaccato la sua felicità.
Molte persone sono costrette a fare i conti con mali e disturbi di ogni tipo. Alcuni di questi condizionano la nostra vita in modo davvero indescrivibile e possono rendere davvero ardua l’esistenza di coloro che ne sono affetti.
Una ragazza che ha dovuto affrontare qualcosa di veramente unico è Kenadie Jourdin-Brombley. Questa ragazza è nata affetta da una malattia genetica molto rara, conosciuta come nanismo primordiale.
Il disturbo di Kenadie è incredibilmente raro e secondo alcune statistiche al mondo ci sarebbero appena un centinaio di casi come il suo. Il nanismo primordiale è un difetto genetico che provoca un estremo ritardo della crescita pre- e post-natale.
Le persone affette da questa condizione soffrono di microcefalia, ritardo dello sviluppo e disabilità intellettiva. Oltre a queste condizioni sono anche evidenti una statura incredibilmente bassa e dei dismorfismi facciali.
Questa ragazza di 20 anni è nata nel febbraio del 2003 e alla nascita il suo peso superava appena il chilogrammo. Alla nascita la sua famiglia è rimasta sconvolta dal suo aspetto, ma non per questo hanno provato meno amore nei suoi confronti.
La piccola, soprannominata affettuosamente “Pollicina” dalla madre, è cresciuta in un ambiente davvero affettuoso. I suoi genitori hanno dovuto prendere delle precauzioni drastiche, a causa del suo corpo piccolo e fragile.
Secondo i medici la piccola Kenadie non sarebbe sopravvissuta a lungo, ma contro ogni aspettativa questa ragazza è riuscita a farcela. Giorno dopo giorno Kenadie diventava più forte e anche se il suo corpo cresceva in modo decisamente diverso dal solito, si tonificava a modo suo.
Adesso Kenadie è una ragazza di 20 anni, ma le sue dimensioni ricordano quelle di una ragazzina di 9-10 anni. La giovane Pollicina ha davanti a sé un percorso molto arduo, ma grazie alla sua famiglia ogni ostacolo sarà aggirato in modo rapido e senza la minima conseguenza.