Sicuramente durante le vostre cene o i pranzi in compagnia, avrete almeno una volta aperto delle bottiglie di vino che non si sono completamente consumate del tutto. Il vino è una bevanda amata in tutto il mondo e prodotta in moltissime varianti. Una volta che una bottiglia viene aperta, bisogna però ricordarsi di consumarlo il prima possibile, per evitare che ossigeno, temperatura e luce ne mutino i sapori. Esistono tuttavia dei rimedi per prolungare le buone condizioni del vino e oggi vogliamo sottoporveli.
1. Tappare la bottiglia
Come abbiamo precedentemente detto, l’ossigeno è uno dei principali nemici del vino. Durante la rimozione del tappo, la bottiglia entra a contatto con esso, creando un processo chimico chiamato ossidazione, che col tempo gli fa perdere aroma, sapore e qualità. Per evitarlo basta coprire la bottiglia con lo stesso sughero usato per aprirla. Se il tappo è stato reso inutilizzabile esistono in commercio molti tappi che sigillano ermeticamente le bottiglie dopo l’apertura, permettendo di prolungarne la vita.
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2. Conservarlo in bottiglie più piccole
Se vi rimane un quantitativo piccolo di vino, dalla bottiglia aperta, potete conservarlo in un’altra bottiglia di vetro più piccola, in modo che la proporzione di ossigeno non sia superiore alla quantità del liquido.
3. Conservarlo al freddo
L’ideale per mantenere il buon sapore del vino è quello di conservarlo in una cantina, con una temperatura costante tra i 12 e i 16 gradi centigradi. Tuttavia se non ne avete la possibilità conservate la bottiglia aperta in frigo. Il freddo rallenterà la sua degradazione, proprio come fa con il cibo. Ricordate sempre di non mettere mai la bottiglia sotto la luce solare diretta, perché rovina rapidamente qualunque vino.
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4. Mantenetelo in posizione verticale.
Una volta che la bottiglia è aperta, a prescindere da dove la conserverete, ricordatevi che, anche se correttamente tappata, non deve essere conservata in posizione orizzontale, come quando era chiusa, perché aumenta la superficie di contatto del vino con l’aria penetrata nella bottiglia. Quindi a prescindere da dove la conserviate, mantenetela sempre in verticale.