È stato progettato un cane robot, per fare compagnia agli astronauti, durante le loro missioni nello spazio.
Tutti avrebbero bisogno di un compagno affettuoso, con cui interagire e rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro. A quanto sembra, anche gli astronauti avrebbero bisogno di una simile compagnia, e ovviamente non c’è niente di meglio di un cane per soddisfare questo bisogno.
Tuttavia, vivere nello spazio per lunghi periodi di tempo potrebbe essere un problema per queste creature, così è stato progettato un cane robotico che possa supportare gli astronauti, durante le lunghe missioni solitarie nello spazio.
Questo cane si chiama Laika, ed è un esempio di “pet therapy” ipertecnologica. I creatori di questo progetto ritengono che questo animale, pur se robotico, potrà stimolare il benessere psicofisico degli astronauti.
La sua presenza e le sue azioni saranno un perfetto metodo per ridurre lo stress delle missioi spaziali. Questo cane-robot è stato realizzato dal dottor Jihee Kim.
L’intelligenza artificiale di cui è dotato è realmente all’avanguardia e gli permetterà di elaborare nei minimi dettagli tutte le possibili reazioni ai comportamenti umani.
Tra l’altro, secondo diverse indiscrezioni, Laika potrebbe persino ottemperare ad alcuni compiti di assistenza medica, durante le sue missioni. Il progetto è stato sviluppato in Corea del Sud, ed in particolar modo alla Hongik University.
In molti credono che questo cucciolone diventerà il compagno ideale per tanti viaggiatori spaziali, e fornirà loro tutto il supporto di un animale, anche se non in carne ed ossa.
In base alle previsioni Laika farà il suo debutto durante le missioni della NASA organizzate tra il 2025 e il 2030. Questo robot è realizzato in titanio ed è progettato appositamente per resistere ad un ambiente ostile.
Il suo corpo è provvisto di sensori di ogni tipo, come ad esempio fotocamere di profondità, termiche e ad ultrasuoni. L’intelligenza artificiale di cui è dotato potrà riconoscere sia oggetti che persone, e identificare senza problemi l’ambiente che lo circonda.
Questo esperimento è un enorme passo avanti nella frontiera della robotica e il suo successo porterà sicuramente moltissima innovazione in questo campo.
In futuro, se Laika dovesse rivelarsi un successo, non è strano pensare che prodotti simili possano essere impiegati anche in altri settori, compreso quello dell’assistenza agli anziani.