Le Tiny Houses: un’idea folle o le case del futuro?
Le Tiny House sono state ideate nel diciottesimo secolo ma solamente nel 2013 sono state pensate come abitazioni. Sono delle case piccolissime, e le loro misure variano dai 46 agli 8 metri quadrati.
Proprio per tale motivo hanno il pregio di poter essere piazzate in qualsiasi luogo. Queste abitazioni sono indipendenti e le dimensioni possono equivalere a quelle di un monolocale se non addirittura più piccole.
Queste piccole casette possono anche essere disposte su due piani o avere un soppalco, ma quello che invece non hanno sono le fondamenta, perché la peculiarità di queste abitazioni è il fatto di essere dotate di ruote. Grazie a questo, tali dimore possono essere spostate in qualunque location, a patto che ci sia una strada.
Abitare in un così piccolo spazio non è facile ed anche al suo interno tutti i mobili e qualsiasi oggetto sono stati studiati al centimetro per poter rendere l’abitazione il più funzionale possibile.
Lo spazio all’interno delle Tiny House è molto importante e non può essere sacrificato, proprio per questo ci sono divani che diventano letti, tavoli che si piegano per risparmiare spazio e mini frigoriferi.
Costruire un’abitazione così costa solitamente 25.000 euro, ed è anche uno dei motivi che spinge molti a sceglierla per viverci, anche perché una volta in possesso le spese sono davvero irrisorie.
Un altro vantaggio di vivere in una casetta così piccola è l’impatto ambientale, perché sono delle strutture ecocompatibili, alimentate da energia solare, con bagni compostabili e senza rete idrica ma solo allacciamenti provvisori, inoltre dato gli spazi limitati, sarà limitato anche lo spreco.
Proprio i costi contenuti, hanno dato al reverendo americano Faith Fowler l’idea di poter utilizzare queste abitazioni per chi ne avesse più bisogno economicamente.
Il reverendo è riuscito a far nascere il progetto Tiny Homes Iniatiative, che fornisce aiuti ai più poveri, che pagando una piccola cifra al mese, riescono a vivere in uno spazio che diventerà poi di proprietà.
Un’ottima iniziativa che permette di aiutare famiglie bisognose e donare speranza ed una valida possibilità ai senzatetto di poter rifarsi una vita.
Le dimensioni ridotte delle Tiny House oltre ad avere dei vantaggi possono anche diventare un disagio, soprattutto se si hanno bambini, perché potrebbero nascere discussioni proprio a causa degli spazi limitati.
La mancanza di spazio significa anche scarsa circolazione dell’aria , quindi tutti gli odori, dalla cucina, al bagno, alla spazzatura saranno amplificati.
La decisione di vivere in una Tiny House deve essere infatti molto ponderata e deve essere fatta non soltanto per questioni economiche ma anche se si è davvero disposti a cambiare completamente stile di vita.