Ha comprato un metal detector per gioco, e alla fine si ritrova tra le mani un tesoro con tremila anni di storia alle spalle.
Tante persone adorano andare alla ricerca di oggetti nascosti, sepolti o perduti. Alcuni però cercano di farlo in modo molto più accurato, e adoperando strumenti davvero utili.
Jonathan Needham è tra questi e per farlo ha acquistato un apposito metal detector. Inizialmente questo oggetto doveva aiutarlo nel suo passatempo preferito, ma ciò che ha fatto è stato permettergli di mettere le mani su un reperto davvero straordinario.
Jonathan stava setacciando un’area, utilizzando proprio il suo apparecchio, quando grazie ad esso ha rinvenuto un oggetto risalente all’età del bronzo. Questo reperto, con oltre 3000 anni di storia, vale una fortuna e il suo ritrovamento è davvero qualcosa di incredibile.
Inizialmente Jonathan non aveva idea di cosa fosse questo particolare oggetto, ma comprendeva benissimo che si trattava di qualcosa di molto antico e con tanta storia alle spalle.
Dopo il suo ritrovamento questo cercatore di tesori ha contattato un museo e dopo avergli inviato la foto della sua scoperta è subito stato contattato dalle autorità competenti.
L’oggetto è stato esaminato da alcuni esperti del British Museum, ed è stato identificato come una spilla. Questa simboleggia i legami culturali tra i popoli dell’Irlanda e quelli che all’epoca vivevano nel territorio del Regno Unito.
Sono solamente 7 gli oggetti simili rinvenuti in Inghilterra e ciascuno di essi rappresenta un portale aperto verso il passato, per aiutarci a scoprire meglio la storia della nostra specie.
Sembra che il museo che ha esaminato il reperto sia incredibilmente interessato ad esso e dovrebbero offrire a Jonathan una straordinaria cifra, per il suo acquisto.
Ovviamente quella caccia al tesoro si è rivelata straordinariamente fruttuosa e di certo questo “cercatore” può definirsi a tutti gli effetti un “archeologo provetto”.
